Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

AVVISO – Motivi di viaggio ammessi per l’ingresso in Italia

 

AVVISO – Motivi di viaggio ammessi per l’ingresso in Italia – VALIDO FINO AL 15.03.2022

Si informa che le vigenti norme italiane in materia di contenimento della diffusione del Covid19, mantengono forti restrizioni sugli ingressi delle persone nel territorio italiano. Al momento, non sono ammessi viaggi per turismo da parte di persone che abbiano transitato o soggiornato nella Federazione Russa nei quattordici giorni antecedenti al loro eventuale ingresso in Italia.
Le persone in questione sono ammesse all’ingresso in Italia solo se ricorrano uno o più dei seguenti motivi:
a) Esigenze lavorative, ivi incluse quelle di attività di affari indifferibili;
b) Assoluta urgenza;
c) Esigenze di salute;
d) Esigenze di studio;
e) Rientro presso il proprio domicilio, abitazione, o residenza;
f) Ingresso di cittadini di Stati dell’Unione Europea, di Stati “Schengen”, di UK, AD, MC, SM, VA;
g) Ingresso di familiari delle persone di cui alla precedente lettera f (coniuge o partner di unione registrata, figli anche del coniuge/partner fino a 21 anni o maggiori di 21 anni a carico, genitori propri e del coniuge/partner a carico, ogni altro familiare se sia a carico o convivente);
h) Ingresso di cittadini di Stati terzi soggiornanti di lungo periodo oppure residenti In Italia;
i) Ingresso di familiari delle persone di cui alla precedente lettera h (coniuge o partner di unione registrata, figli, anche del coniuge/partner fino a 21 anni o maggiori di 21 anni a carico, genitori propri e del coniuge/partner a carico, ogni altro familiare se sia a carico o convivente);
l) Ingresso per raggiungere domicilio, abitazione o residenza di una persona di cui alle lettere f) e h) anche non convivente, con la quale vi è una comprovata e stabile relazione affettiva;
m) Partecipazione a competizioni sportive di livello agonistico autorizzate dal CONI (Comitato olimpico nazionale italiano) o dal CIP (Comitato italiano paralimpico).

OBBLIGHI DI ISOLAMENTO FIDUCIARIO (QUARANTENA)

Si attira l’attenzione di tutti i richiedenti sugli obblighi di isolamento fiduciario (quarantena domiciliare) imposti a seconda dei diversi casi, dalle norme vigenti (Infocovid Viaggiare Sicuri ).

In particolare, le persone che abbiano transitato o soggiornato nella Federazione Russa nei quattordici giorni antecedenti al loro eventuale ingresso in Italia, che siano ammesse all’ingresso in Italia, devono sottoporsi a tampone molecolare nelle 72 ore precedenti all’ingresso, ovvero a tampone antigenico nelle 24 ore antecedenti all’ingresso, sono obbligate ad osservare l’isolamento fiduciario di dieci giorni dal loro ingresso (quarantena domiciliare) ed a sottoporsi a tampone molecolare o antigenico al termine di tale periodo (sono esentati i bambini fino a sei anni). Prima della partenza, dovranno compilare un modulo di localizzazione in formato digitale da esibire all’imbarco (https://app.euplf.eu/#/).

Le persone suddette sono esentate dall’isolamento fiduciario (quarantena domiciliare) solo se viaggiano per motivi di lavoro, salute o assoluta urgenza e se il loro soggiorno abbia una durata massima di 120 ore.
Chi chieda un visto d’ingresso – oppure sia già in possesso di valido visto Schengen valido – ed intenda viaggiare per uno degli specifici motivi ammessi nel corrente periodo di pandemia, dovrà dimostrare di aver pianificato il suo viaggio di andata e ritorno nel rispetto dei tempi di soggiorno imposti dalle norme citate.

DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO

Coloro che siano già in possesso di valido visto Schengen e si trovino in una delle condizioni suddette ammesse all’ingresso, possono scaricare una nota informativa con traduzione in russo (clicca qui per scaricare) da esibire all’occorrenza alle Autorità aeroportuali o al personale delle compagnie aeree. Unitamente alla nota informativa, gli interessati dovranno poter esibire la documentazione comprovante i motivi del loro viaggio, possibilmente tradotta in lingua russa.
A titolo puramente esemplificativo, si indica qui di seguito la documentazione che può essere utile per dimostrare di essere nelle condizioni previste per viaggiare verso l’Italia, con volo diretto, per i motivi più ricorrenti tra quelli suddetti ammessi all’ingresso.

LAVORO: Visto d’ingresso italiano per lavoro subordinato o autonomo (“lavoro subordinato o autonomo”) in corso di validità;

AFFARI: Visto Schengen in corso di validità + invito per affari da azienda italiana tradotto in russo con copia del documento d’identità del firmatario + lettera da parte dell’azienda russa di appartenenza, che illustri lo scopo, la destinazione e la durata del viaggio per affari.

VISITA A FAMILIARI: Visto Schengen in corso di validità + invito da parte del familiare residente in Italia, con l’indicazione del rapporto familiare ricorrente tradotto in russo + eventuali atti di stato civile di supporto + copia del documento d’identità dell’invitante.

VISITA A PERSONA CON CUI SI HA UNA STABILE E COMPROVATA RELAZIONE AFFETTIVA: Visto Schengen in corso di validità + dichiarazione personale sull’esistenza della relazione affettiva con documentazione di supporto (timbri di ingresso/uscita russi e italiani sul passaporto, proprio o del partner) + analoga dichiarazione da parte del partner invitante con traduzione in russo + invito da parte del partner stesso, residente in Italia con traduzione in russo + copia del suo documento d’identità.

CURE MEDICHE: Visto Schengen in corso di validità + certificato medico russo attestante la patologia sofferta + certificato dell’ospedale italiano che attende il paziente tradotto in russo

STUDIO: Visto d’ingresso italiano per studio in corso di validità.

RIENTRO NEL LUOGO DI RESIDENZA, DOMICILIO o ABITAZIONE: Permesso di soggiorno italiano in corso di validità ovvero visto d’ingresso italiano di tipo D + ricevuta della presentazione della domanda di permesso di soggiorno tradotta in russo.

COMPETIZIONI SPORTIVE: Visto Schengen in corso di validità + invito della Federazione sportiva italiana interessata ad una competizione autorizzata dal CONI o dal CIP.


ATTENZIONE

Si consiglia di recarsi in Italia con volo diretto, ove possibile.
La decisione di autorizzare o meno l’ingresso nel territorio italiano spetta alle Autorità di polizia di frontiera, che possono chiedere l’esibizione di documentazione comprovante i motivi del viaggio, per verificare l’appartenenza ad una delle predette categorie escluse dalle restrizioni. Dette autorità possono inoltre verificare se il programma del soggiorno previsto sia conforme alle prescrizioni sanitarie di isolamento fiduciario (quarantena).

Si rammenta che, nell’ambito delle misure volte a contenere la diffusione della Covid-19, i singoli Stati Schengen hanno introdotto restrizioni di viaggio che interessano anche determinate frontiere fra tali Stati. Le restrizioni potrebbero essere allentate o reintrodotte a seconda dell’evolversi della situazione epidemiologica all’interno e all’esterno dell’UE. Spetta ai singoli viaggiatori verificare le restrizioni di viaggio in essere prima della partenza. I titolari di un visto Schengen non hanno automaticamente diritto a entrare nello spazio Schengen e devono rispettare le restrizioni di viaggio vigenti.